mercoledì 13 maggio 2009

se il sedano rapa ti sorprende..!

Il..che?!? Bè, ci passavo davanti da qualche spesuccia e alla fine..vabbè, lo provo..è un mattone che non so assolutamente da che parte prendere ma..chissene! E così è stato! Con somma gioia del fidanzato che mi ha guardata un po' storto della serie "un'altradelletue.."..bè, si è dovuto ricredere! Non sapevo assolutamente che sapore aspettarmi nè come gestirlo, quindi mi sono fidata della prima ricetta spuntata da google..
Ingredienti:
- Sedano Rapa, 1 (1 kg ca)
- Cipolla, 1
- Uova, 2 (tuorli)
- Parmigiano grattugiato, 30 g
- Farina integrale, 50 g
- Burro, 50 g
- Latte, 500 ml
- Sale, qb
- Olio evo, qb
- Noce Moscata, qb

Preparazione:
Sbucciare il sedano e metterlo in pentola a pressione con un bicchiere e mezzo di acqua, calcolare 15 min dal fischio, spegnere e lasciare lì. Nel frattempo far sudare nell'olio la cipolla tagliata sottile finchè diventa traslucida. Nel frattempo: fare la besciamella (e per questo vi rimando alle istruzioni di Gennarino, che ha pure le foto, così non si sbaglia!) lasciandola nè troppo lenta nè troppo soda (lo so, non aiuto, ma non saprei come altro spiegarlo, tenete presente che poi va in forno!) Nel frattempo la valvolina della pentola sarà scesa, il sedano avrà completato la cottura e voi lo avrete già tirato fuori ad intiepidire un po', di modo da non ustionarvi ora che farete delle belle fettine. Fatele colorire in pentola con un po' di olio e poi mettetele in una teglia leggermente unta. Aggiungete la cipolla, 2/3 del parmigiano ed i tuorli alla besciamella, dopo di che ricopriteci le fette di sedano rapa. Spolverare col parmigiano rimasto ed infornare a 180° per 30 min ca.

Il risultato? Sorprendente davvero! Ho scoperto che il sedano rapa ha la forma di una barbabietola (però è chiaro!), la consistenza delle patate ed il sapore del..sedano!! Questa ricetta è davvero buona e non solo..tutta la crosticina sulla besciamella fa il suo bell'effetto visivo, quindi ottima anche per quando si hanno ospiti, magari da provare in versione un po' più impegnativa con monoporzioni. Ho avuto poi l'illuminazione sul mio talento di cucina..che fosse per i dolci non mi aveva mai pienamente convinta, anche se i dolci in effetti vengon bene: sono gli impasti!! adoro fare la besciamella e non ne ho mai cileccata una, anzi credo molto soggettivamente che sia una delle cose più assurde da comprare pronta visto che ci vuole così poco!!(ma qualcuno mi dice che non tutti sono della stessa idea!) Insomma, l'illuminazione è questa: in cucina ho pazienza e costanza, affermazione alquanto discutibile se applicata alla gran parte degli altri ambiti della mia vita..e gli impasti non fanno che mettere in risalto questa predisposizione. Poi, questa ricetta stimola anche il modo che più amo di stare in cucina: sovrapporre fasi di lavorazione, mescolare 3 cose contemporaneamente ottimizzando tempi, pentole e lavorazione..insomma, forse ero solo particolarmente ispirata ma io la consiglio..direi anche che è molto semplice ma qualcuno mi balzerebbe in testa, quindi evito! Ah! Particolare non trascurabile, ottimo come schiscetta riscaldata in microonde un paio di minuti..e mangiata all'aperto, magari chiacchierando amabilmente! :)

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