
E' ormai passato più di un mese dal mio rientro dalle vacanze ed in queste settimane sono successe così tante cose che farne un elenco sarebbe impossibile.. Però penso ancora a Favignana, al campeggio deserto di giugno, ai prezzi abbordabili, al caldo mediato da una leggera brezza perenne, ai chilometri quotidiani in bicicletta scoprendo le parti più selvagge dell'isola ed il miglior ristorante della mia vita..tavolino di plastica sbattuto in mezzo ad un posteggio, niente menù perché dipende da quello che arriva fresco, tutto (e dico TUTTO) tagliato e cotto al momento (bé, possono passare un paio d'ore da quando vi sedete a quando portate le posate alla bocca..ma passerete il tempo con i suoi amici e la sua famiglia, sarà un piacere!) E, lo devo dire?? Non ho mai pensato si potesse spendere COSì poco per una cena di pesce ultra fresco cucinato magistralmente..Insomma, se passate da Favignana (e non passateci se cercate una vacanza movimentata) cercate di farlo evitando luglio e agosto (già a giugno a mio parere la capienza dell'isola era al limite..ci si stava ma non era di certo deserta), andate a farvi dei tuffi al Bue Marino (un po' pericolante ma uno spettacolo di luogo decisamente meno affollato della vicina Cala Rossa) ed una cena da Pakkaro!